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Beauty pills: I solari

Il sole è meraviglioso cari lettori, è vita, gioia, benessere, energia allo stato puro. È splendido crogiolarsi tra le sue braccia, cullati dal calore che emana, ma è altrettanto pericoloso farlo in modo irresponsabile. Dobbiamo renderci conto che il sole fa bene, fa bene all’umore e in parte alla salute, ma, e non è affatto da sottovalutare, fa anche male, molto male all’uomo, se “preso” in modo superficiale.

Lo speciale di oggi si pone perciò l’obiettivo di sollecitare la responsabilità e il bisogno di prendersi cura di sé stessi, mettendo in luce gli accorgimenti quotidiani che possono proteggerci e salvaguardare la nostra salute dai raggi solari.

Istruzioni per un’abbronzatura responsabile:

1. Indagare il proprio fototipo è fondamentale per acquisire una maggiore consapevolezza sulla sensibilità della pelle al sole. Il fototipo può infatti darci delle indicazioni su quanto tempo trascorrere al sole, quali ore preferire e quali evitare, quale protezione utilizzare. Per esempio coloro che hanno una pelle molto chiara, occhi chiari e capelli biondi o rossi, presentano una quantità di melanina molto ridotta ed una scarsa capacità di difesa della pelle, nel loro caso sarà perciò consigliato, in principio, un fattore di protezione massimo (spf 50), da alternare all’spf 30 in una seconda fase. Per una diagnosi precisa ed inconfutabile sul proprio fototipo, è opportuno rivolgersi alla propria estetista o ad un dermatologo, tuttavia per risolvere immediatamente la curiosità che siamo certi sarà sorta in voi, vi segnaliamo questo breve questionario proposto dalla Fondazione Umberto Veronesi che, una volta ultimato, potrà fornirvi un’idea generale di quale sia il vostro fototipo.

2. Proteggere la pelle con un’adeguata protezione solare; una volta indagato il vostro fototipo, regolate la scelta dei solari rispettandolo. L’importante è sceglierli e applicarli senza condizioni, ogni qualvolta vi esponiate al sole. Questo significa che l’applicazione della crema solare nei mesi estivi (da maggio a fine settembre), dovrebbe avvenire quotidianamente: la mattina prima di uscire di casa, soprattutto se parti del corpo rimangono scoperte dagli indumenti, prendetevi qualche attimo per spalmare la crema solare sulle zone esposte al sole, questo non solo vi proteggerà dai raggi UVB, UVA ed IR, sarà anche un toccasana per la vostra pelle che risulterà sempre luminosa, elastica, idratata e visibilmente sana (questo vale per tutti, uomini, donne e bambini). L’applicazione delle creme solari va naturalmente adeguata all'esposizione: se vi trovate in vacanza, pronti a trascorrere intere giornate tra Nettuno e distese di sabbia, non sarà sufficiente applicare la protezione un’unica volta ad inizio giornata. Dovrete trovare l’escamotage pratico e stuzzicante per auto-convincervi ad applicare la protezione su tutto il corpo almeno ogni tre ore circa. In fondo in vacanza non si hanno mai troppe cosa ai cui pensare, almeno questa dobbiamo ricordarcela.

3. Estimare la moderazione: il troppo storpia, è un detto che conosciamo tutti e nel caso dell’esposizione al sole, cade proprio a fagiolo cari lettori. In questo caso fate attenzione perché, a prescindere che siate bianco latte, olivastri, bronzei o piuttosto abbronzati, esporre la pelle al sole per troppe ore, senza sosta (anche se protetti dalla crema solare), è rischioso e sbagliato. Non si parla certo di ferree permanenze sotto l’ombrellone, ma nemmeno di maratone giornaliere sdraiati come lucertole sotto lo sguardo penetrante di Apollo. Mediate, questa è la soluzione. Concedetevi un’ora di sole (rigorosamente con la protezione solare) e alternate una mezz’ora circa di quiete all’ombra, oltre ad essere un regalo per la vostra pelle e la vostra salute attuale e futura, a fine giornata sarete meno frastornati ed è certo, vi ringrazierete.

4. Attenzione alle ore più calde; anche in questo caso poco importa quale sia la sfumatura della vostra pelle, siamo tutti umani e tutti vulnerabili di fronte ai raggi solari, dunque optate per una pausa dal sole tre le 12 e le 14, dedicandovi ad altre attività altrettanto divertenti, rilassanti e vacanziere. Questo perché in questa fascia oraria i raggi solari sono più pericolosi, in quanto penetrano più in profondità nell’epidermide e favoriscono l’insurrezione di ustioni. Sebbene la regola generale valga per tutti, si possono poi valutare delle specifiche: coloro che presentano una pelle molto chiara e sensibile, dovrebbero evitare o limitare al massimo l’esposizione al sole tra le 12 e le 16 e, se proprio spinti da desiderio irrefrenabile, dovrebbero limitare l’esposizione ad un’ora, proteggendosi con una protezione massima (spf 30 o 50).

5. Preferire la salute al risparmio: è fondamentale non utilizzare i vecchi solari, aperti ma non terminati, dell’anno precedente, questo perché i filtri solari sono soggetti a degradazione e dunque saranno totalmente inadeguati. Sebbene possa apparire come uno spreco, è invero un gesto responsabile nei confronti di noi stessi.

6. Correggete le cattive abitudini facendo riferimento alle cinque regole sopracitate ed evitando di incappare in auto-inganni e auto-convinzioni, come per esempio l’ideologia che “negli ultimi giorni di vacanza”, si possa fare a meno della crema solare perché “tanto si è già abbronzati”.

L’errore è questo, si crede che la cosa peggiore che possa capitare esponendoci al sole sia di incappare in un’ustione o un brutto eritema, non è così, gli effetti nocivi di un’esposizione solare irresponsabile sono ben peggiori, basti pensare ai tumori alla pelle, la cui incidenza negli ultimi anni è rapidamente aumentata soprattutto in Nord-America, Europa e Australia. Ma non sono solo i tumori a doverci convincere, prendere il sole con superficialità favorisce:

  • invecchiamento precoce della pelle (dunque comparsa di rughe e grinze)

  • comparsa di macchie

  • perdita di elasticità e tono della pelle

  • rottura dei capillari

Il sole non va disdegnato né demonizzato, va accolto e goduto, dopo tutto ce lo meritiamo dopo un intero anno trascorso tra doveri e pensieri, ma ricordiamoci sempre di scegliere, preferire ed inseguire il nostro benessere e la nostra salute. Impegniamoci a rispettare la nostra fragile ma splendida natura umana e proteggiamola, ora conoscete il come, non ci sono più scuse.

SUN COACH: PROVATI PER VOI anticipazioni

Cari lettori, spinti dal desiderio di coccolarvi un pò, abbiamo pensato di testare personalmente alcuni prodotti solari presenti sul mercato, per poi proporvi i nostri favoriti. Ci diamo dunque appuntamento a venerdì 12 luglio per l'incoronazione qui, tra le pagine virtuali di Vervene Magazine, delle scelte del team Vervene.

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